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Halloween: eventi e creazioni

giovedì 27 ottobre 2016


Per me che non bado tanto alle festività, da quando espongo mi sono resa conto che invece devo prenderle in considerazione seriamente. Infatti ogni evento è legato a loro, e anche le creazioni devono esserlo.
In questo ultimo weekend di ottobre si festeggia Halloween, festa non propriamente europea ma divertente per tutti, ci si traveste, si scherza, si va in giro simulando situazioni da brivido.
Io sarò espositrice nella mia città, Cagliari, nell'evento organizzato dal Corner Market Halloween Edition presso lo spazio espositivo dell'Ex Artistico, in Piazzetta Dettori.
Cosa poter creare di adatto all'occasione? Beh, i riferimenti sono davvero tanti, ma io volevo interpretarli come Arti noa. Quindi ho scelto qualcosa che avesse a che fare con la natura: le zucche.
Tante, tantissime! I loro colori sfumati e le diverse dimensioni mi hanno permesso di giocare con loro... dai pannelli in stile naturale a quelli più consoni alla festa in toni più lugubri e inquietanti, usando il blu. Hanno danzato sul mio tavolo da lavoro per alcuni giorni prima di finire come decorazione nei miei pannelli.



Ma non mi sono fermata qui: un altro colore mi intrigava ma non volevo utilizzarlo per le zucche: il grigionero. E allora, come...? Con i gatti neri! Notte fonda ma non buia, tante stelle e due gatti in osservazione...

Ma poi, poi, cosa fare? Cercando tra i legni volevo trovare qualcosa di adatto ma di dimensioni ridotte.  E son venuti fuori loro... purtroppo non sono tanti, dipende sempre dal legno che trovo al momento, ma se ne avessi avuto il doppio o anche il triplo li avrei dipinti tutti! 

Chi ne ha la possibilità, venga a trovarmi dal 29 ottobre al 1 novembre, una chiacchiera ed un sorriso vi aspetteranno!

Free tree

venerdì 21 ottobre 2016

Mi capitano spesso tra le mani dei pezzi di legno stretti dove apparentemente sembrerebbe non ci si possa disegnare molto, allora la fantasia galoppa per trovare dei soggetti che possano adattarsi. L'arte topiaria in realtà non mi piace molto, troppo artefatta, ma ci vuole un po' d'ordine in uno spazio verde. Quindi... ecco il grande vaso ospitare un piccolo albero perfettamente potato, ma... soffre, soffre per la costrizione, un albero deve poter crescere libero nel suo ambiente, affondare le radici nella terra, in tanta terra. Comincia quindi la sua fuga, il piccolo foro sotto il vaso gliene dà la possibilità. Le sue radici escono e crescono, respirano la libertà... Una gabbia è stata inserita tra le sue fronde e l'uccellino che sta al suo interno capisce molto bene ciò che prova l'albero, anche lui è prigioniero... allora tenta anche lui la fuga e gli riesce, ma prima di volar via, un ultimo saluto al suo amico albero... cip!
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Ne ho realizzato due: il primo, senza gabbia, è volato in Francia a casa di un'amica che ha avuto un colpo di fulmine per lui, l'altro con la gabbia al primo mercatino hobbistico a cui ho partecipato nella mia città. 







Temi ricorrenti: il mare


Gli amori, le passioni condizionano nel profondo le nostre vite, compresa la mia.
Vivo in un'isola, la Sardegna, e il mare mi ha sempre accompagnato fin da bambina. I miei piedi sono affondati infinite volte su spiagge morbide o ruvide, calde, sono stati lambiti da onde calme e schiumose o agitate. I miei occhi hanno goduto di questa vista, le mie orecchie hanno sentito il suo suono, le mie mani hanno costruito castelli e raccolto conchiglie.

 Il mare ce l'ho nell'anima, in ogni centimetro della mia pelle.

Tanto mare doveva in qualche modo essere espresso... Arti noa me lo permette, proprio come un'onda nel mare che fluisce e rifluisce... tante creazioni avranno questo sapore, a cominciare dal legno consumato da giorni e giorni di abbandono che finalmente viene raccolto fino ad essere completato dalle mie mani.
Tanti sono i soggetti, dai pesci ai fari, da ciò che vive dentro il mare oppure fuori. A poco a poco li vedrete, nei vari post.
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